Alla scoperta del bellissimo borgo di Racale
Storia, cultura e paesaggi suggestivi: l’antico borgo di Racale, in Salento, attrae ogni anno migliaia di turisti, incantati da edifici e costruzioni risalenti ai tempi dei Greci e dei Romani che raccontano una storia millenaria!
Racale: la storia dell’affascinante paese segreto
Il borgo di Racale si trova in provincia di Lecce e, ad oggi, conta circa 10.977 abitanti.
La quiete e la tranquillità che si prova camminando per i suoi vicoli si unisce alla bellezza e al mistero delle sue chiese risalenti al 1500.
Il territorio di Racale fu sempre abitato nel corso dei secoli, a partire dall’età preistorica: si sono susseguite popolazioni come quelle messapiche, greche e romane.
Ci sono tante ipotesi circa l’origine del borgo. C’è chi pensa sia stato fondato da un liberto romano di nome Eraclio, chi invece sostiene che deve la sua nascita ad alcuni nativi di Eraclea Pontica, un territorio dell’antica Grecia.
Durante il dominio dei Normanni, il paese cominciò a vivere un periodo particolarmente florido.
Nel 1470, Racale passò nelle mani della famiglia dei Tolomei (sotto la quale il paese visse un periodo particolarmente florido), di cui faceva parte Pia de’ Tolomei, un personaggio storico che ritroviamo nella Divina Commedia di Dante. Un altro evento storico che segnò la storia del paese, fu il grande terremoto del 1743, che determinò un vero e proprio ”restyling” del borgo.
Oggi Racale vanta il titolo di città, oltre che di un’importante tradizione calzaturiera riconosciuta a livello nazionale.
San Sebastiano è il santo patrono di Racale. Viene celebrato il 31 maggio di ogni anno e, in tale occasione, il borgo si riempie di gente pronta a far festa!
Chi visita questo paese rimane incantato, oltre che dal suo suggestivo centro storico, anche dalla cordialità e dal buon cibo della tradizione.
Cosa visitare a Racale
Come già accennato, questo è uno borgo ricco di storia. Ne sono una testimonianza diretta le magnifiche chiese e altri monumenti presenti sul territorio.
La prima Chiesa è quella dedicata a San Giorgio (Chiesa madre di Santa Maria de’ Paradiso), affiancata all’esterno da una torre-campanile risalente al 1500. La costruzione fu danneggiata da un forte terremoto, per poi essere ricostruita nel 1756 con l’utilizzo di una semplice ma elegante pietra leccese.
La chiesa della Madonna dei Fiumi risale, invece, al 1611 e fu innalzata per volere di alcuni monaci che si insediarono sul territorio nel XIV secolo. All’interno di questa chiesa sono presenti importanti affreschi seicenteschi raffiguranti scene del mondo religioso, come l’Annunciazione o la Deposizione di Gesù.
Tra le altre chiese da visitare a Racale, ci sono la Chiesa della Madonna dei Fiumi, la Chiesa di Maria Addolorata e la Chiesa dell’Immacolata.
Tra i monumenti non religiosi che abbelliscono il meraviglioso borgo di Racale, vi sono il Castello baronale e la Torre Suda, situata nell’omonima località di mare a pochi chilometri da Racale.
Il borgo, infine, vanta numerosi siti archeologici, come quello Dolmen Ospina, dove è possibile visitare uno dei pochi dolmen presenti nel sud Italia, o quello di Specchia li Specchi, caratteristico per le sue costruzioni risalenti all’epoca neolitica.
Il periodo migliore per visitare Racale è d’estate. Grazie alle temperature favorevoli e il bel tempo, sarà obbligatoria la tappa a Torre Suda, una frazione di Racale dal mare cristallino e spiagge mozzafiato.